Cava de’ Tirreni: Casa Teatro e l’associazione Frida uniti contro la violenza
Attualità
By Francesco Ascione - 31 Oct, 2018 - 764

Sono state serate molto intense quelle del 21, 22 e 23 Settembre scorso per Cava de’ Tirreni e i suoi cittadini.
Infatti presso il complesso monumentale di San Giovanni, fiore all’occhiello della città situato sotto gli affascinanti portici, tanti cittadini si sono ritrovati per discutere di un argomento che quasi quotidianamente sentiamo: la violenza di genere e soprattutto contro le donne.
Le tre serate sono state organizzate da Casa Teatro di Andrea Adinolfi, realtà ben nota nella frazione di Santa Lucia in collaborazione con l’associazione Frida presieduta dalla dott. ssa Ilaria Sorrentino, realtà presente sul nostro territorio da quasi 10 anni.
All’inizio di ogni serata c’è stato un dibattito con l’intervento di diverse collaboratrici dell’associazione Frida per indurre tutti i presenti a riflettere sulla parola violenza, che sempre più è parte del nostro quotidiano.
Molti sono stati i momenti intensi, specialmente l’intervento del fratello di Nunzia Maiorano, che ha pronunciato il suo “No” alla violenza, sperando che avvenimenti del genere non accadano mai più.
A seguire il dibattito un’emozionante performance di Andrea Adinolfi, attore e regista cavese (che da quest’anno insegnerà alla scuola media Carducci Trezza) sull’Amore nelle sue mille sfaccettature, compreso quando si trasforma in violenza.
Violenza, una parola che sempre più spesso sentiamo nominare in televisione, sui quotidiani e negli ultimi anni nella nostra amata città.
Sembrava tutto distante, che non interessasse il nostro vivere finché tali avvenimenti non sono accaduti proprio nella città Metelliana sotto gli occhi di tutti.
Ed è proprio a questo che sono servite queste tre serate, a sensibilizzare la popolazione e a non far restare in silenzio, a non voltare il viso davanti a un evidente segno di violenza o maltrattamento verso chiunque e specialmente verso le donne.
Andrea Adinolfi è riuscito davvero a realizzare una performance eccezionale ed emozionante, e lui stesso si augura di poterlo rifare con la presenza della frazione Luciana.