Il Palaeventi nei mesi passati ha destato molta discussione e scalpore tra i cittadini sia per il fatto che dopo più di trent’anni dalla sua costruzione sia rimasto inutilizzato per vari motivi burocratici e strutturali ma soprattutto perché la gara d’appalto per l’affidamento in concessione della struttura con scadenza fissata a settembre 2018 era andata deserta.

Il comune e l’amministrazione Servalli entro la fine di gennaio 2019 dovrebbe ipoteticamente presentare il nuovo bando di gara con le opportune modifiche per “attirare” sia una ditta che si occuperà della realizzazione degli interventi manutentivi alla struttura e sia un imprenditore pronto ad investire nella struttura e a gestirla una volta ultimata.

La concessione, secondo il precedente bando, avrà una durata di 25 anni con un valore stimato di circa 39.836.906 di euro.

Inoltre su un costo stimato di 6 milioni di euro per completare i lavori e per l’arredamento, l’affidatario avrà dei fondi Europei messi a disposizione dal Comune (da Programma Jessica del piano europeo “Più Europa”) per un totale di 3,2 milioni di euro.

La speranza di tutti i Cavesi è che nel più breve tempo possibile si riesca a trovare sia la ditta che un imprenditore intenti a terminare i lavori alla struttura e ad ultimarla celermente, poiché il progetto in sé è ottimo soprattutto perché potrebbe portare nuovi posti di lavoro a Cava ma soprattutto un flusso maggiore di turisti non solo nei mesi estivi, ed è proprio questo che si spera.